Viti specifiche per l’avvitamento diretto su: lamiere, laminati metallici, leghe, materiali plastici senza operazioni di maschiatura e uso di dadi. Per ulteriori approfondimenti vi invitiamo a contattare i nostri uffici commerciali per avere un supporto tecnico nella scelta e per richiedere eventuali campionature.
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CAVA
ad elevata profondità per garantire un corretto accoppiamento con la punta avvitatrice. Una cava profonda, con una geometria perfetta, permette di impiegare lo stesso inserto per migliaia di avvitamenti.
FILETTO
fin sotto testa, per consentire il serraggio di lamiere con spessore anche molto ridotto.
PUNTA
filettata fin sull’estremità, per consentire alla vite di deformare gradualmente il materiale, creando una “imbutitura”, che aumenta la tenuta sulle lamiere sottili.
TRATTAMENTO TERMICO DI CARBONITRURAZIONE
Maggiori info: trattamento termico
TRATTAMENTO GALVANICO
Le viti autofilettanti possono essere prodotte in varie finiture.
Maggiori info: trattamenti galvanici
CONTROLLI IN PROCESS
Tutto il processo produttivo è sottoposto al sistema di controllo SPC (Statistical Product Control), che garantisce un elevato livello qualitativo costante nel tempo.
Il numero di lotto sulle etichette consente la totale rintracciabilità di tutte le fasi produttive e dei relativi documenti di controllo/collaudo.
VITI CALIBRATE
Le viti Mustad sono prodotte rispettando tolleranze più ristrette rispetto a quelle standard. Si possono pertanto definire “calibrate”, in grado cioè di scorrere con più facilità nelle guide e nei tubi di carico delle macchine avvitatrici.
- Cava profonda per garantire un corretto accoppiamento con la punta avvitatrice.
- Schema dell’azione della punta dell’Autofilettante Mustad che crea l’imbutitura, ovvero una deformazione del materiale che aumenta la tenuta sulle lamiere sottili.
- Sezione della vite che mostra le caratteristiche del trattamento di carbonitrurazione.
- Grafico comparativo tra una vite Autofilettante Mustad e una vite tradizionale che dimostra come il processo di controllo SPC migliori la qualità media della produzione e la tolleranza.
Tipi di testa
FUNGO
Questa forma di testa unisce al minimo ingombro in altezza, una migliore superficie di contatto rispetto alla normale testa cilindrica.
FUNGO FLANGIATE
Questo tipo di viti sono utilizzate per:
– assemblare materiali molto sottili
– donare un effetto estetico migliore al particolare assemblato
– coprire fori asolati di diametro superiore alla dimensione standard della testa cilindrica.
La flangia può avere diversi diametri in base all’applicazione da realizzare.
DENTELLATE SOTTOTESTA
Queste viti soddisfano l’esigenza di realizzare fissaggi con maggiore resistenza alle vibrazioni, in quanto l’impronta prodotta dal serraggio della vite produce un effetto antisvitamento.
Consigliata anche per realizzare contatti di “terra” su particolari elettrici.
ESAGONALI ED ESAGONALI CON COLLARE
Viti autofilettanti a testa esagonale per applicazioni dove sia richiesta una elevata coppia di serraggio. Nella versione con collare garantisce un’ottima distribuzione della spinta assiale di tenuta, proteggendo la superficie del pezzo da assemblare dal contatto con la bussola di avvitamento.
Testa con rondella imperdibile
VISTOP®
Queste viti con rondella imperdibile preassemblata sono prodotte con testa cilindrica o testa esagonale. La loro convenienza risiede nella semplificazione delle operazioni di montaggio in grande serie.
Rondella liscia: per serraggi di lamiere molto sottili o di plastiche su lamiere, senza produrre “strappi” sulla superficie bloccata, o per coprire fori asolati di grandi dimensioni.
Rondella dentellata: per ottenere collegamenti molto resistenti alle vibrazioni.
Tipi di impronta
Tipi di filetto
Tipi di punta
STANDARD
Filettata fin sull’estremità per consentire alla vite di deformare gradualmente il materiale, creando una “imbutitura”, che aumenta la tenuta sulle lamiere sottili
FLAT
Tipo BZ con imbocco graduale che agevola l’inserimento nel foro e riduce il rischio di infortuni durante le operazioni di montaggio, maneggio e manutenzione del particolare assemblato.